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Patrizia Valduga (Castelfranco Veneto, 1953), raffinata poetessa e traduttrice, ha esordito nel 1982 con la raccolta Medicamenta. Il poemetto Donna di dolori (1991) è stato portato sulle scene da Franca Nuti, vincendo il premio Eleonora Duse (1992) e il Premio Randone (1995). Nel 1998 pubblica per Einaudi Prima antologia, che raccoglie le raccolte Donna di dolori e Corsia degli incurabili, insieme con un Carteggio amoroso. Nel 2006 Patrizia Valduga firma una postfazione di Ultimi versi (Garzanti), una raccolta postuma di poesie del suo compagno Giovanni Raboni (Ultimi versi, Garzanti). La postfazione comprende 23 poesie composte dall'autrice durante la malattia di Raboni. A lui è dedicato Il libro delle laudi, pubblicato nel 2012. Dello stesso anno il Breviario proustiano. Massime e sentenze della Recerche. Svolge un'importante attività di traduttrice (Donne, Molière, Mallarmé, Céline, Valéry, Kantor); per la collana Scrittori tradotti da scrittori (Einaudi) ha proposto la traduzione del Riccardo III. Nel 1988 ha fondato la rivista "Poesia". 

Opere

Medicamenta, Milano, Guanda, 1982

La tentazione, Milano, Crocetti, 1985

Medicamenta e altri medicamenta, con uno scritto di L. Baldacci, Torino, Einaudi, 1989

Donna di dolori, Milano, Mondadori, 1991

Requiem, Venezia, Marsilio, 1994 (Einaudi 2002)

Corsia degli incurabili, Milano, Garzanti, 1996 

Cento quartine e altre storie d'amore, Torino, Einaudi, 1997 

Prima antologia, Torino, Einaudi, 1998

Quartine. Seconda centuria, Torino, Einaudi, 2001

Manfred, Milano, Mondadori, 2003

Lezioni d'amore, Torino, Einaudi, 2004

Giovanni Raboni, Ultimi versi, Postfazione di Patrizia Valduga, Milano, Garzanti, 2006

Il libro delle laudi, Torino, Einaudi, 2012

Link

Bio del sito dell'Enciclopedia Treccani

Pagina dell'autrice sul sito dell'editrice Einaudi

Pagina di Italian Poetry

Intervista di Marco Marchi, 2012

ultimo aggiornamento: 08.08.2014